Sotto la guida esperta del responsabile formazione arbitri Maestro Filippo Pollastro, affiancato dai Maestri Vittorio Cera e Giuseppe Pollastro, si è aperto un nuovo capitolo nella formazione di coloro che garantiranno la correttezza e l’equità nelle future competizioni. A partecipare per la Zona Dinamica Luca Marzocchi, Sebastian Bicelli e Chantal Fabbro.

Oggetto del primo appuntamento è stato il programma di base:

  • KHOI QUYEN
  • NHAP MON QUYEN
  • THAP TU QUYEN
  • SONG LUYEN MOT
  • SONG LUYEN VAT 1

L’obiettivo primario di questo incontro è stato chiaro fin da subito: allineare il programma tecnico e assicurare valutazioni sempre più accurate ed oggettive nelle gare a venire. L’arbitro, figura centrale in ogni disciplina sportiva, è il garante dell’integrità e dell’applicazione delle regole, e il Vovinam Vietvodao non fa eccezione. Il maestro Filippo Pollastro ha aperto i lavori con una breve riflessione sull’importanza dell’arbitro nel contesto del Vovinam Vietvodao. “L’arbitro è il guardiano della lealtà e del rispetto reciproco. La sua presenza è cruciale per il corretto svolgimento delle competizioni e per la crescita degli atleti”

Durante la giornata intensiva, sono stati affrontati vari aspetti tecnici e teorici dell’arbitraggio nel Vovinam Vietvodao. L’interattività è stata la chiave, con tutti gli arbitri in formazione impegnati in sessioni pratiche e simulazioni di gara, al fine di affinare le loro abilità e allinearsi sulle valutazioni tecniche.

L’allineamento tra gli arbitri è cruciale per garantire una giudizio uniforme e per evitare malintesi durante le competizioni ufficiali. La coerenza è la base su cui si costruisce la fiducia degli atleti nel sistema arbitrale. L’obiettivo è lavorare come un’unica squadra, con una visione comune e uno spirito di giustizia. Il concetto di allineamento tra gli arbitri è fondamentale per assicurare una giustizia equa durante le competizioni di Vovinam Vietvodao. La coerenza nelle valutazioni non solo stabilisce un metro di giudizio uniforme ma promuove anche l’integrità del processo arbitrale e la fiducia degli atleti nel sistema. L’allineamento tra gli arbitri riduce al minimo le disparità nelle valutazioni, assicurando che gli atleti siano giudicati in base a standard uniformi. Questo contribuisce a garantire imparzialità e coerenza nelle decisioni arbitrali, eliminando potenziali fonti di controversia. Un corpo arbitrale allineato contribuisce alla legittimità delle competizioni. Gli spettatori, gli allenatori e gli stessi atleti percepiscono le competizioni come più valide quando gli arbitri seguono linee guida condivise, garantendo così una competizione giusta e imparziale.

Diventare arbitri significa mettere a disposizione delle squadre la ricchezza di campionati regolamentati, perché lo sappiamo… È sempre colpa dell’arbitro, ma alla fine vogliamo tutti che un arbitro ci sia. Questa dichiarazione enfatizza il ruolo fondamentale dell’arbitro come custode dell’integrità sportiva, portando valore e ordine al mondo delle competizioni di Vovinam Vietvodao. La sua presenza è irrinunciabile per la giusta conduzione delle competizioni e per il perpetuo sviluppo della disciplina, e la preparazione è un fattore importante, analogamente alla preparazione che gli atleti devono sostenere per competere in una gara.